Cookie Consent by Free Privacy Policy website I MUSEI CIVICI DI SPOLETO

I MUSEI CIVICI DI SPOLETO

dal 28 Giugno al 20 Ottobre 2024

I MUSEI CIVICI DI SPOLETO

Mostre e installazioni nei musei della città
Casa romana | MUTECO | Chiesa dei SS. Giovanni e Paolo

La Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo ospita Oggi, un progetto espositivo dell'artista Luca Bertolo (Milano, 1968), a cura di Saverio Verini. L'installazione si compone di un'opera dalle grandi dimensioni, ispirata a una serie di dipinti dell'artista intitolati Veronica, in cui la lettura del potenziale soggetto, coperto da un velo, è resa problematica. L'identificazione del soggetto sottostante viene infatti sacrificata in luogo di un'immagine che, simultaneamente, afferma e nega l'idea stessa di rappresentazione. Il riferimento è alla tradizione figurativa cristiana: la "veronica" indica infatti il velo che contiene l'impronta del volto di Gesù. L'opera presentata, Senza titolo (2024), intrattiene un rapporto specifico con la chiesa, luogo per la quale è stata concepita, dove sono presenti numerosi affreschi realizzati tra XIII e XVI secolo, compromessi e "schermati" dal passare del tempo, ma ancora dotati di una magnifica eloquenza. Il progetto di Bertolo è completato da un piccolo blocco di marmo con incisa la parola "oggi", dalla quale deriva il titolo della mostra: una dichiarazione di attualità, ma priva di reali riferimenti temporali (oggi, quando?); un "qui e ora" che interroga e sollecita l'osservatore sulla stratificazione di epoche e segni che si sovrappongono nella chiesa.

La Casa Romana vede l'allestimento di Paolina e il suo Doppio, un'installazione costituita da due opere di Vettor Pisani (Bari, 1934  - Roma, 2011) a cura di Piero Tomassoni. Refrattario alle poetiche in voga negli anni Settanta, Pisani ha elaborato una visione dell'arte ispirata al mito e alle credenze magiche e religiose dell'ermetismo e delle dottrine anteriori al cristianesimo. Artista profondamente colto, nel corso della sua carriera Pisani ha creato opere che affrontano i grandi temi dell'esistenza, manifestando un interesse per il rapporto con la storia e la mitologia, oltre all'aver posto al centro della sua pratica il tema della "casa" come luogo simbolico e teatro di operazioni artistiche. Per questo la Casa Romana appare un luogo particolarmente adatto a ospitare le opere dell'artista. Paolina e il suo Doppio si collega all'ampia retrospettiva che il CIAC di Foligno dedica a Pisani tra giugno e settembre, creando una sinergia concreta e inedita tra le due realtà museali delle città di Spoleto e Foligno.

Il Museo del Tessuto e del Costume ospita un progetto in collaborazione con Mahler & LeWitt Studios,a cura di Guy Robertson:Umru: racconti da un paesaggio idrosocialedell'artista Cecilia Ceccherini e del geografo Alberto Valz Gris. Con un arazzo di grandi dimensioni e un'installazione sonora, il progetto esplora il modo in cui le comunità sono definite dal loro accesso all'acqua. Prendendo Spoleto e i suoi dintorni come punto di partenza, Ceccherini e Valz Gris attingono a diversi episodi legati al territorio, tra cui la leggenda del drago di San Felice e Mauro - intesa come mitologia dell'acqua - , le fonti d'acqua contestate utilizzate per l'imbottigliamento commerciale e la sopravvivenza di un raro gambero di montagna nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Il progetto ha previsto la collaborazione di giulia deval, Henry Albert e Guglielmo Diana.